IL PELLET E’ ANCORA CONVENIENTE RISPETTO AD ALTRI SISTEMI DI RISCALDAMENTO?
Sì, nonostante l’aumento dei prezzi negli ultimi anni, il pellet resta uno dei sistemi di riscaldamento più convenienti per molte famiglie.
Oggi i prezzi si stanno stabilizzando, soprattutto se si acquista in anticipo rispetto all’inverno.
Quanto costa oggi il pellet al quintale?
Il prezzo medio del pellet certificato ENplus A1 si aggira tra i 7 e i 9 € al sacco da 15 kg, quindi tra i 46 e i 60 € al quintale, ma varia in base alla zona e al periodo dell’anno. È importante affidarsi a fornitori seri e prodotti certificati.
La legna è più economica del pellet?
In generale sì, soprattutto se acquistata in grandi quantità o da filiera corta. Tuttavia, richiede più spazio per lo stoccaggio e più attenzione nella gestione della combustione.
Ci sono ancora incentivi per chi installa stufe e caldaie a biomassa?
Quali bonus o detrazioni posso ottenere nel 2025?
Nel 2025 è ancora possibile accedere a:
- Conto Termico 2.0, per chi sostituisce vecchi impianti con stufe o caldaie ad alta efficienza;
- Bonus ristrutturazioni con detrazione del 50%;
- Incentivi regionali o locali, se previsti.
Serve un tecnico abilitato per accedere agli incentivi?
Sì, per accedere agli incentivi è obbligatorio rivolgersi a professionisti certificati, che garantiscano l’installazione a regola d’arte e il rispetto delle normative sulle emissioni.
Quali sono le tendenze nel mondo del riscaldamento a biomassa?
Le stufe a pellet sono ancora una scelta moderna?
Assolutamente sì. Le nuove generazioni di stufe sono sempre più automatiche, silenziose ed efficienti. Molte si possono gestire da app, hanno sistemi di pulizia automatica e consumi ottimizzati.
E dal punto di vista ambientale?
Le tecnologie moderne permettono di abbattere le emissioni fino al 90% rispetto ai vecchi apparecchi. Inoltre, il pellet proviene da scarti di lavorazione del legno, quindi è una risorsa rinnovabile e circolare.
Conclusione
Il riscaldamento a pellet e legna continua a essere una scelta vantaggiosa nel 2025, sia economicamente che a livello ambientale. Informarsi, scegliere prodotti certificati e affidarsi a tecnici qualificati fa la differenza.